Le campionesse della Volleyball Nations League hanno battuto la Turchia per la seconda volta in quattro giorni e affronteranno gli Stati Uniti nella finale per la medaglia d’oro.

Una delle nazioni più tradizionali nel volley internazionale, l’Italia ha raggiunto un traguardo importante ai Giochi di Parigi 2024 giovedì, poiché la nazionale femminile è avanzata per la prima volta alla finale olimpica, garantendosi una medaglia storica.

Incontrando la Turchia per la seconda volta in quattro giorni dopo aver già giocato nella fase a gironi domenica scorsa, le italiane sono state di nuovo dominanti, vincendo 3-0 (25-22, 25-19, 25-22) alla South Paris Arena 1, superando così il turno di semifinale.

Le leader del FIVB World Ranking affronteranno ora le campionesse in carica degli Stati Uniti per l’oro domenica alle 13:00 ora locale (11:00 GMT), mentre le turche lotteranno per la loro prima medaglia olimpica sabato alle 17:15 ora locale (15:15 GMT) contro il Brasile.

Parigi 2024 – Programma delle partite e risultati

Attualmente alla loro settima partecipazione olimpica consecutiva, dopo aver esordito a Sydney 2000, le italiane sono già sicure di una medaglia e cercheranno di diventare la settima nazione diversa a vincere l’oro femminile, unendosi a Giappone, ex URSS, Cina, Cuba, Brasile e Stati Uniti.

Nel loro cammino verso la finale a Parigi, le europee hanno ottenuto cinque vittorie, con un solo set perso, e sono l’unica delle due finaliste a raggiungere la finale per la medaglia d’oro imbattuta.

“È incredibile, penso che riuscirò a elaborare tutto quello che sta succedendo qui a Parigi solo tra un mese,” ha detto la capitana italiana Anna Danesi. “Pensare che tra meno di due giorni avrò una medaglia olimpica sul petto è incredibile, ma ora dobbiamo fare tutto il possibile per assicurarci che sia d’oro. Gli Stati Uniti hanno giocato una partita davvero buona contro il Brasile e sono le campionesse olimpiche. Sono molto abituati a giocare partite come queste mentre noi siamo ancora nuovi, quindi non so davvero cosa aspettarmi. Spero solo che possiamo goderci quella partita.”

La stella opposta Paola Egonu ha continuato a essere il fulcro dell’attacco italiano e ha risposto bene nella loro partita più importante del torneo finora, realizzando 24 punti (21 attacchi, due ace, un muro) contro le turche. La schiacciatrice Myriam Sylla è stata un’altra giocatrice importante nella vittoria italiana, contribuendo con 12 punti (11 attacchi, un ace).

“Non è facile giocare contro una squadra che hai affrontato solo pochi giorni fa,” ha riflettuto la schiacciatrice Caterina Bosetti. “Abbiamo cercato di rimanere concentrati sulla partita e penso che ci siamo riusciti bene. Nei momenti difficili, abbiamo ricordato una cosa che il nostro allenatore (Julio Velasco) ci dice sempre, cioè di concentrarci sul ‘qui e ora’ e questo è stato molto utile. La gente ci dice che abbiamo già fatto la storia, ma vogliamo vincere l’oro e dobbiamo mantenere questo stesso approccio per la finale.”

La macchina da punti turca Melissa Vargas ha avuto una serata tranquilla rispetto ai suoi standard, lasciando il campo con 17 punti (tutti in attacchi). Con la produzione offensiva limitata dell’opposta, la schiacciatrice Derya Cebecioğlu ha avuto una buona prestazione dalla panchina, realizzando sette punti.

“Volevamo davvero vincere questa semifinale, ma non ci siamo riusciti perché l’Italia era davvero calma mentre noi non siamo riusciti a controllare il nostro gioco,” ha commentato la capitana turca Eda Erdem. “Anche quando eravamo in vantaggio, non siamo riusciti a chiudere i set. Siamo molto tristi ora, ma essere in semifinale è già una grande cosa per noi. Vogliamo finire con una medaglia, sono sicura che anche il Brasile lo vuole, ma faremo del nostro meglio. Li conosciamo molto bene e dovremo servire meglio perché se ricevono bene, il loro cambio palla è semplicemente troppo forte.”

Le italiane hanno segnato più punti delle turche in ogni fondamentale, superandole in attacchi (46 a 44), muri (11 a otto) e ace (cinque a zero) – hanno anche giocato una partita pulita, concedendo solo 11 punti in errori contro i 13 della Turchia.